FIRENZE – Incontri e giornate di festa ma anche escursioni nei luoghi simbolo della Resistenza in Toscana; e ancora mostre fotografiche, proiezione di film, presentazione di libri e perfino fumetti per intrecciare storia e fatti più recenti, e diffondere la memoria delle lotte partigiane con la consapevolezza dei pericoli della risorgenza della cultura e dei fenomeni neofascisti. Tutto questo è l’ “Aprile Antifascista” organizzato dalla Rete San Jacopino Anifascista e dal Circolo Arci tra i lavoratori di Porta al Prato, in collaborazione con Arci e Anpi Firenze, Comune di Firenze e Quartiere 1, che torna dal 14 aprile al 19 maggio prossimo. “Dopo la mobilitazione nata a seguito dell’aggressione al Michelangelo e il corteo in difesa della preside del liceo Da Vinci non ci fermiamo, la mobilitazione non si ferma” dice Adriana Dadà, della Rete Antifascista Porta al Prato – Puccini – San Jacopino.
Primo appuntamento venerdì prossimo, 14 aprile, dalle 19 al Circolo Arci di Porta a Prato proiezione del film “Pistoia 1944 – una storia partigiana” con la presenza della regista Gaia Cappelli e lo sceneggiatore Matteo Cerchiai. Evento centrale sarà la “Festa della liberazione di San Jacopino”, che si svolgerà il 27 aprile con la partecipazione degli studenti dell’Istituto comprensivo Verdi e della banda musicale “la Polverosa”. Da segnalare anche la giornata dedicata ai fumetti sulla Resistenza (22 aprile), la proiezione del film “Va pensiero” sulla strage neofascista di piazza Dalmazia del 2011 (il 5 maggio), l’escursione tra Fosdinovo e Carrara alla scoperta del Museo audiovisivo della Resistenza e della Mostra di Tano D’Amico sulle lotte delle donne (14 maggio) e ancora la mostra “L’Ira(n) delle donne” sulle proteste e la repressione nel paese degli ayatollah.
Info: FB e IG Rete Antifascista Porta al Prato – Puccini – San Jacopino e Circolo ARCI fra i lavoratori di porta al Prato.