FIRENZE – Disagi in vista per la raccolta rifiuti e lo spazzamento delle strade nelle zone servite da Alia: per tutta la giornata infatti è stato indetto uno sciopero con presidio davanti all sed di via Baccio da Montelupo da parte dei Cobas, in base ad una serie di problematiche aperte.
In primis l’uso del cellulare aziendale, che Alia ha assegnato a ogni lavoratore nel quadro di un “rinnovamento tecnologico”: “Il problema è che alla guida, ovviamente, non è concesso usarlo – spiega Alessandro Giacomini, rappresentante Cobas – e questo crea una serie di rischi e problemi. Altro tema caldo, l’aumento esponenziale della richiesta dell’azienda di turni domenicali di spazzamento, che però porta con sé uno stravolgimento dei turni: “Ci hanno spiegato che la richiesta sarebbe partita dal Comune di Firenze – dice ancora Giacomini – ma la questione non è chiara, l’impressione è che si voglia trasformare la domenica in un giorno non festivo”, tanto che oggi sul tema è stata presentata un’interrogazione in Consiglio Comunale.
Sullo sfondo la questione del mancato riconoscimento del sindacato come interlocutore: l’azienda “parla” infatti solo con le sigle che hanno firmato l’accordo aziendale, no riconoscendo alle altre – tra cui i Cobas – gli spazi per la comunicazione sindacale e il diritto ai permessi sindacali. “Un atteggiamento di chiusura che – segnala Giacomini – ha fatto moltiplicare in nostri iscritti in pochi mesi fino ai 40 attuali”.