CAMPI BISENZIO (FI) – Potrebbe partire dalla zona di San Donato a Novoli, dove un tempo sorgeva lo stabilimento Fiat di Firenze prima di trasferirsi Campi Bisenzio e diventare GKN, la nuova grande manifestazione-corteo lanciata dal Collettivo di Fabbrica per il 25 marzo prossimo: un nuovo – sicuramente non ultimo – capitolo di una battaglia iniziata nel luglio 2021, un nuovo “scossone” rivolto alle coscienze di tutte e tutti che riporterà per le piazze e le strade la mobilitazione difesa del futuro della ex fabbrica e dei 280 lavoratori rimasti dall’ “assedio” posto da una liquidazione già aperta, da una reindustrializzazione che rimane a parole e da sempre piu chiari appetiti della speculazione immobiliare.
“Tutto questo ma non solo” spiega a Novaradio Dario Salvetti del Collettivo di fabbrica: “Siamo sotto minaccia da 14 mesi e senza stipendio da 6 mesi in una fabbrica che in città ha fatto la storia industriale e delle conquiste dei lavoratori. E alla città diciamo che non si può permettere che quella della GKN diventi un precedente”.
Parte invece dalla città e dalla società civile, rivolta alle istituzioni locali e al governo, la lettera-appello ce chiede un reale impegno per “Salvare la GKN” e che è già sottoscritta da oltre 100 personalità del mondo della cultura, dell’università, ma anche del volontariato, delle arti e dello spettacolo: da Gad Lerner a Nadia Urbinati, dall’ex rettore della “Normale” Salvatore Settis a Lucio Baccaro (Max Planck Institute), da don Luigi Ciotti di Libera a Giovanni Impastato (fratello di Peppino), da Cecilia Strada di Emergency a Vittorio Agnoletto (Medicina democratica), da Tomaso Montanari a Luciana Castellina, per arrivare al cinema con Paolo Virzì e Citto Maselli, il teatro con Moni Ovadia e Gaia Nanni, la musica con Irene Grandi, Max Collini e Cristina Donà.
Sempre alla società e ai cittadini è rivolto il crowdfunding lanciato per sostenere il progetto di reindustrializzazione cui da mesi lavora il Collettivo di fabbrica: in attesa delle mosse di QF e dello scouting della Regione, l’unico che finora abbia lanciato idee concrete, come ad esempio quella di riconversione per la produzione di cargo bike elettriche, di cui è stata realizzato un prototipo.