-
play_arrow
Paolo Rossi
FIRENZE – Venerdì 3 e sabato 4 marzo alle ore 21.00 arriva al Teatro Puccini “Scorrettissimo me – per un futuro immenso repertorio”, il nuovo spettacolo di Paolo Rossi, che unisce stand up a commedia dell’arte e attualità, con un repertorio appunto scorrettissimo.
I contenuti variano e sono sempre legati all’attualità: dal modificarsi del virus, alla guerra, alla crisi economica, “mancano solo gli alieni”. Ci sono racconti sulla nuova censura (political corretta), sulla cancellazione della memoria e della cultura, sulla dittatura del pensiero unico, sul virus dell’informazione. Con Rossi sul palco musiche dal vivo di Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Stefano Bembi.
“È uno spettacolo talmente improvvisato che non so di cosa parleremo, lo decideremo prima di salire sul palco”, spiega Paolo Rossi a Novaradio. Tra i temi centrali a Firenze in questi giorni l’antifascismo, con la manifetazione nazionale in programma sabato 4 pomeriggio. Sarà perte dello spettacolo? “Probabilmente lo sarà. Tempo fa uno del pubblico mi ha chiesto: ‘non hai paura che tornino i fascisti?’ ‘Ah, perché, erano andati via?’ Ho risposto io. Quindi siamo sul pezzo, c’è la manifestazione nazionale, magari ci andrò per capire cosa succede, ma defilato, perché se ci sono i partiti.. mi sento abbastanza non ai partiti”.