“Uomo Calamita”, Giacomo Costantini e Wu Ming 2 mettono in scena circense che combatte il fascismo – ASCOLTA

FIRENZE – Un supereroe di etnia sinti che combatte il fascismo, tra funambolismi del corpo e della lingua, musica e letteratura. È “Uomo calamita” lo spettacolo di e con Giacomo Costantini e Wu Ming 2, in scena dal 2 al 5 marzo a InStabile Chapiteau (via della Funga 27/a), inserito nel programma de “La forza di attrazione”, la rassegna di circo contemporaneo curata da Instabile Chapiteau realizzata in collaborazione con Cirk Fantastik!.

Ancor prima delle leggi razziali il regime fascista iniziò a legiferare contro gli spettacoli girovaghi delle etnie sinti e rom. Per sfuggire alla persecuzione i circensi lavoravano in clandestinità, ispirandosi a questos scorcio di storia l’Uomo Calamita, il protagonista dello spettacolo, combatte il regimeuserà usando i propri ‘poteri’: l’astuzia e il magnetismo. Tra spericolate acrobazie, colpi di batteria e magie surreali, la voce dal vivo di Wu Ming 2 guida lo spettatore in un circo clandestino.

“La collaborazione con Giacomo Costantini nasce dalla voglia di raccontare storie con ogni mezzo necessario”, spiega a Novaradio Giovanni Cattabriga, ovvero Wu Ming 2. “Lo spettacolo gira dal 2017 e siamo convinti che il tema dell’antifascismo non vada mai considerato fuori moda, proprio come non va mai fuori moda il fascismo”, continua Wu Ming 2 e aggiunge “parteciperò volentieri alla manifestazione antifasicsta di sabato 4 a Firenze”.