FIRENZE – Prosegue all’SMS di Peretola “150 anni di memorie”, il ciclo di tre spettacoli di DireMare Teatro organizzato i occasione del 150/o anniversario della fondazione dello storico circolo affiliato all’ARCI: dopo “la mia vita proigioniera” andato in scena il 2 febbraio, sabato prossimo 25 febbraio è la volta de “Il piroscafo Oria” tratto dal libro “La gavetta in fondo al mare” di paolo Ciampi, che ripercorre la storia del più grave disastro della marina italiana: l’affondamento durante la Seconda Guerra Mondiale nelle acque greche di un battello che trasportava circa 4.000 militari italiani catturati dai tedeschi dopo l’8 Settembre.
“Una storia dimenticata per anni,e riportata alla luce solo negli anni ’90 dalla determinazione dei familiari delle vittime” spiega Massimiliano Scudelletti, di DireMare Tesatro / SMS Peretola. Così come rivolta al recupero della memoria lo spettacolo in programma il 18 marzo prossimo “Suite Romanè” dello stesso Scudelletti, dedicata alle persecuzioni di rom e sinti. Un lavoro sulla memoria, in sintonia con le celebrazioni per il secolo e mezzo di vita della SMS Peretola: “Una storia che inizia nel lontano 1873, e che ha visto la Sms chiudere solo sotto il fascismo e durante il covid. Ora stiamo partendo, tra molte difficoltà, ma con la volgia di guardare al futuro e ai giovani”. Tra i progetti in ponte, anticipa Scudelletti anche quello di un contest grafico per la scelta del nuovo logo della SMS.