SIENA – Nessun ferito, nessun danno rilevante alle infrastrutture viarie e ferroviarie e di telecomunicazione, alle reti di distribuzione dei pubblici servizi e alle strutture sanitarie, né a edifici pubblici come scuole, impianti sportivi e musei. E’ il bilancio dei controlli compiuti in queste ore da le squadre della polizia municipale e della Protezione civile a Siena, dopo la scossa di terremoto di 3,5 gradi richter che si è registrata ieri sera alle 21,51 che ha causato tanta paura: molte le persone scese in strada. Il sisma è stato avvertito distintamente molte parti della Toscana.
Da stamani la sala operativa della protezione civile del Comune di Siena ha attivato i numeri telefono 0577 292535 e 292536 per informazioni e orientamento alla popolazione. Dopo una scossa di 2.8 di magnitudine registrata alle 8,30 della mattina, è stato deciso di evacuare per precauzione il palazzo di giustizia e altri uffici pubblici, gli impianti sportivi e i musei.
“Le informazioni della gente che per paura si accalcava in piazza del Campo a Siena come se fosse il giorno del Palio mi avevano fortemente preoccupato – ha detto il governatore Giani che dalla notte segue la situazione tramite la Protezione civile regionale – ma devo dire che poi, fatta la valutazione di riscontro sui danni, possiamo esprimere un’opinione tranquillizzante”.
Da ieri sera già oltre una sessantina le scosse registrate dall’Ingv. Anche per effettuare tutte le verifiche sugli stabili, oggi le scuole e università sono rimaste chiuse. Chiuse anche le scuole in comuni limitrofi a Siena. Chiusa anche la Torre del Mangia, sempre per completare tutti i controlli, ma al momento non si è registrato alcun danno alla celebre torre.