FIRENZE – Primo posto al premio nazionale “Raccontare il lavoro” per l’audiodocumentario “Lo scherzo. Il caso Gkn, lotta operaia del terzo millennio”, realizzato da Valentina Baronti, Camilla Lattanzi e Gianluca Masala. La serata conclusiva si è tenuta venerdì scorso a Roma, alla presenza di un rappresentante del Collettivo di fabbrica.
“Fin dalla prima grande manifestazione a Firenze ci siamo resi conto che quella della Gkn non era una crisi industriale come le altre: siamo andati in fabbria a fare un servizio e non ne siamo più usciti” racconta Valentina Baronti, una delle autrici del documentario, stamani ospite a Novaradio. Il documentario, diviso in 5 puntate da circa 15 minuti, andato in onda nel programma “Tre soldi” di radio rai a maggio scorso, ripercorre tutta la vicenda, dall’annuncio del licenziamento via cellulare il 9 luglio 2021, il crescere della mobilitazione e l’abbraccio della comunità fiorentina fino alla grande manifestazione “convergente” del 24 febbraio, ma lasca un finale aperto.
“Gran parte dei media ha raccontato al vicenda come una vittoria – con la sentenza del giudice del lavoro ha annullato i licenziamenti, l’arrivo di Borgomeo, l’accordo sulla reindustrializzazione di un anno fa – ma la vicenda è tutt’altro che conclusa. Gli operai son da 4 mesi senza stipendio e il futuro è incerto. Un docuemntario su una cosa in corso non si fa. Ma lo fai se questo deve servire a rilanciare l’attenzione sulla lotta degli operai”.
