FIRENZE- La partecipazione in presenza di Tatiana Bucci e Lidia Maksymowicz segna per il Meeting della Memoria della Toscana il ritorno alle testimonianze dal vivo dei
sopravvissuti all’orrore dei campi di sterminio. Dopo le restrizioni imposte dalla pandemia, il racconto diretto torna sul palco della manifestazione che la Regione Toscana organizza per le scuole il 27 gennaio, Giorno della memoria. Oltre 400 studenti e studentesse, spiega la Regione, saranno in presenza al Cinema La Compagnia di Firenze, mentre le altre classi seguiranno in streaming.
L’edizione 2023 del meeting ha come titolo ‘La Memoria contro l’indifferenza’ e propone una mattinata di racconti, interventi, anche musicali, e riflessioni con numerosi ospiti: da Enrico Fink, presidente della comunità ebraica di Firenze a Ugo Caffaz, consulente della Regione per le politiche della Memoria; dalle deportate Tatiana Bucci, Kitty Braun Falaschi e Lidia Maksymowicz a Luigi Sagi con la sua testimonianza sulla deportazione di rom e sinti. Il cinema La Compagnia di Firenze propone anche la proiezione di sette film (26-29 gennaio. “Starsene ad occhi chiusi è pericoloso, oltre che colpevole – ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani -. Per questo dobbiamo combattere contro l’indifferenza di ieri e quella di oggi”. Per l’assessore alla cultura della Memoria Alessandra Nardini “la possibilità di tornare finalmente a ospitare chi ha vissuto sulla propria pelle l’orrore è preziosissima perché sempre più rara. Ascoltare la testimonianza diretta dell’esperienza della Shoah e delle altre persecuzioni
perpetrate dal nazifascismo è importantissimo per far conoscere alle giovani generazioni ciò che accadde”. Anche Caffaz ha sottolineato che “la Memoria è essenziale per combattere l’indifferenza verso tutto il dolore e la morte che la seconda guerra mondiale produsse”, mentre il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Ernesto Pellecchia ha parlato di “un grande valore aggiunto per tutto il sistema scuola”