FIRENZE – Tanta gente in strada, alberghi quasi al completo e musei frequentatissimi per le feste di Capodanno a Firenze. “Un successo, segno della voglia delle persone di tornare a condividere insieme la festa” commenta stamani a Novaradio la vicesindaca con delega alla cultura Alessia Bettini.
Nonostante l’ordinanza sul divieto di detenzione e scoppio di fuochi di artificio, la città si è trasformata in una girandola di luci: da segnalare purtroppo anche 4 feriti di cui uno grave – un 14enne che rischia un occhio per un petardo. Agli attacchi da parte del centro destra cittadino – che parla di un’ordinanza inutile perché inapplicabile, invitando il Comune a concentrare divieti e controlli sulle piazze monumentali, la vicesindaca replica: “L’ordinanza è doverosa, gli incidenti sono stati limitati. Bisogna lavorare di più sulla sensibilizzazione dei giovani”.
Grande anche l’afflusso ai musei, complici le aperture gratuite del 1° gennaio, prima domenica del mese: solo ieri oltre 7.000 visitatori agli Uffizi, che dal 23 dicembre hanno superato 100 mila presenze. Aperto anche Palazzo Vecchio, nonostante le polemiche sui lavoratori in appalto “costretti” per contratto a lavorare per le feste: “Per il 2023 comunicheremo con maggior anticipo le aperture straordinarie” dice Bettini, che aggiunge: “Lavoreremo al rinnovo della convenzione con la Rear nel rispetto delle tutele dei lavoratori”.