FIRENZE- Sarà inaugurata con la visione de ‘L’ultimo Imperatore’ di Bernardo Bertolucci, a 35 anni dalla sua prima proiezione in Italia, la seconda edizione del FánHuā Chinese film festival, la rassegna dedicata al meglio della cinematografia cinese, in programma al cinema La Compagnia di Firenze dal 20 al 23 ottobre. In programma 15 titoli.
Tra gli eventi in programma la prima internazionale di Wind di Dadren Wanggyal, coraggioso racconto femminista che vede una madre sola e la volitiva figlia lottare per la sopravvivenza e la dignità in un villaggio tibetano dominato da tradizioni ataviche patriarcali. Venerdì 21 ottobre è dedicato ai ‘nuovi talenti’, giovani registi che si confrontano sul terreno dei cortometraggi: tra le proiezioni ‘Where the Leaves fall’ di Xin Alessandro Zheng, che sarà presente in sala; ‘The Blue Boy’ di Wang Chenxu; ‘I have no Legs and I must run’ di Li Yue e ‘Standard Temperature’ di Yu Zhouchunyu. Alle 18 in prima europea è in programma ‘Karma’ di Zheng Peike, un intenso esordio tra elaborazione del lutto e inattese svolte della vita
Il 22 ottobre poi è dedicato agli ‘sguardi femminili’ con con la prima europea di ‘The Chanting Willows’, delicata opera di Dai Wei, che pone al centro gli slittamenti dei sentimenti in un triangolo variabile tra due cantanti d’opera e un pittore di ventagli. Il finale di festival, il 23 ottobre è dedicato a un parallelismo tra passato e presente con una giornata che mette a confronto pellicole recenti a un grande classico della cinematografia cinese: Nezha Reborn di Zhao Ji, un’avventura eroica dedicata ai più piccoli.
La manifestazione è accompagnata anche da una cooking class sui ravioli cinesi in collaborazione con il Mercato centrale, un laboratorio di maschere in carta per i più piccoli dedicato ad alcune delle leggende più affascinanti della tradizione cinese, una serie di eventi al Centro Pecci di Prato e due incontri per conoscere meglio la cinematografia e la cultura cinese.