FIRENZE – Un minuto di silenzio ieri in Consiglio comunale a Firenze per ricordare il rider di 26 anni Sebastian Galassi, morto durante una consegna. Domani la Cgil fiorentina insieme a Filcams e Nidil di Firenze e Filt di Firenze, Prato e Pistoia hanno indetto uno sciopero dell’intera categoria con un presidio in piazza Sant’Ambrogio convocato per le 18, orario di punta degli ordini ai fattorini.
“La morte di Sebastian ci lascia sgomenti – fanno sapere le segreterie delle tre federazioni sindacali – ma non abbiamo intenzione di rimanere in silenzio di fronte al terzo rider operante su piattaforma digitale morto in Toscana mentre lavorava. E’ una strage che va fermata”. “Chiediamo alle società aderenti ad Assodelivery di assumersi le proprie responsabilità – aggiunge la Cgil – e garantire piene tutele ai propri rider a partire da un modello retributivo che superi la paga a cottimo e assicuri un corretto inquadramento contrattuale”.
“Va superato il meccanismo del cottimo, ma molte aziende si oppongono. La trattativa va avanti, ma servirebbe una legge nazionale” spiega a Novaradio Mattia Chiosi, Nidil Cgil Firenze. Domani sciopero e presidio in piazza S.Ambrogio alle 18. “Le aziende che applicano i contratti? Ci sono ma sono poco conosciute, soprattutto dai turisti”.
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