TOSCANA- In avvicinamento alle elezioni del 25 settembre, analizziamo la presenza di temi come accoglienza, diritti e ambiente nei programmi elettorali, con il professore Lorenzo De Sio ordinario di Scienza Politica presso la LUISS Guido Carli, e direttore del CISE – Centro Italiano di Studi Elettorali.
“La questione generale dell’accoglienza si colloca su una situazione di base che non è così favorevole a delle posizioni progressiste perché c’è un dato strutturale, nei paesi europei circa il 70-80% della cittadinanza è per limitare l’immigrazione,” spiega De Sio ai microfoni di Novaradio. “La Meloni, Salvini e Berlusconi hanno chiarito le posizioni conservatrici, è stato evocato un blocco navale, che presenta tutto una serie di profili problematici rispetto alla costituzionalità. Addirittura Meloni ha evocato anche una misura che si ricollega allo sciovinismo del welfare, ossia escludere dal welfare gli immigrati, chiedere una fideiussione a garanzia che i migranti paghino le tasse.”
Invece, per quanto riguarda i diritti civili, “assistiamo al ritorno di posizioni conservatrici che in Italia per lungo tempo non avevamo visto, dopo la fine della Democrazia Cristiana,” continua De Sio.
Il periodo post covid segnato dalla crisi economica e siccità rende centrali temi come la crisi climatica che si intreccia con le disuguaglianze di classe: “questi sono temi che dal mio punto di vista di analista sono molto importanti,” continua l’analista: “l’elemento di novità è la strategia a sinistra, quella scelta da Enrico Letta, che ha scelto di chiudere l’alleanza con i 5 stelle in virtù di come è caduto il governo Draghi. Quello che vediamo in termini di posizionamento è che le posizioni più strategicamente di sinistra in questo momento sono sostenute più dai 5 stelle, ad esempio, il reddito di cittadinanza che ha messo in linea l’Italia con gli altri paesi europei in termini di sostegno al welfare”.
Riguardo alla crisi climatica: “Gli eventi da cui siamo circondati dovrebbero imporre ai candidati di parlare tutti i giorni di come combattere il riscaldamento globale e questo tema ha una clamorosa assenza nel dibattito.”
Infine, per quanto riguarda la Toscana: “Mi sembra evidente che in Toscana ci sia una continuità di valori nella sua cittadinanza, il problema è che già più di 10 anni fa si registrava un indebolimento notevole tra questi valori e i partiti tradizionali della sinistra: anche in Toscana, come nel resto d’Italia i voti andranno conquistati su temi concreti e la battaglia potrebbe essere più difficile di quello che sembra.”
In podcast l’intervista con Lorenzo De Sio ordinario di Scienza Politica presso la LUISS Guido Carli, e direttore del CISE – Centro Italiano di Studi Elettorali
-
play_arrow
Elezioni, l’analisi, “Su accoglienza, diritti e ambiente, le mancanze dei programmi elettorali”-ASCOLTA
Redazione Novaradio