LIVORNO – Le antiche Terme del Corallo, gioiello Liberty di Livorno, torneranno a vivere dopo decenni di abbandono, non è una novità, trasformandosi in museo degli Uffizi al mare. Oggi si è compiuto un primo ma decisivo passo verso la realizzazione della nuova veste con l’inaugurazione del cantiere che dà l’avvio ai lavori di restauro del ‘padiglione della mescita’ e del giardino centrale delle Terme. L’idea è quella di partire con questo primo progetto di restauro per poi proseguire in modo graduale, data la vastità del complesso, nel recupero sia delle strutture che degli spazi aperti.
Per la Regione hanno partecipato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, e l’assessore Stefano Ciuoffo mentre in collegamento telefonico il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt. “La giornata di oggi – ha detto il sindaco di Livorno Luca Salvetti – è un passo decisivo di un più ampio progetto di riqualificazione urbana che coinvolge questa parte della città fino al Cisternone e che porterà, insieme a Regione e Uffizi, alla nascita degli Uffizi al Mare”.
Il recupero di questa prima parte durerà circa un anno con oltre due milioni di euro di interventi. Si comincerà con il ‘padiglione della mescita’ che diventerà una sala polifunzionale per convegni e esposizioni temporanee. Nell’appartamento adiacente troveranno spazio i servizi, mentre l’appartamento soprastante rimarrà alloggio di custodia per il presidio della struttura. Oltre alla Sala della Mescita è previsto il recupero di uno dei due colonnati, quello sullo stesso lato, attualmente in parte tamponato, per collegare il parco pubblico già fruibile al giardino storico, anch’esso oggetto del progetto. Il recupero riguarda anche un intervento di consolidamento strutturale di tipo conservativo delle colonne. E’ previsto inoltre il recupero del giardino storico