FIRENZE – Riapertura con piccolo “giallo” per il Forte Belvedere: come annunciato, la fortezza di San Giorgio, torna ad aprire al pubblico e lo fa tornando ad ospitare un’esposizione d’arte, 50 anni dalla prima storica mostra delle opere di Henry Moore. Novità di quest’anno e che, a parte l’ingresso alla mostra, l’accesso agli spazi esterni del Forte sarà gratuito. Al momento però solo la terrazza panoramica è accessibile, non i bastioni, recintati da un cordone. Il Motivo? Il fatto che i fondi messi a bilancio dalla direzione cultura del Comune non consentivano l’assunzione di un numero sufficiente di steward a garantire la sicurezza di tutta l’area. Inconveniente che ha costretto ad un annuncio in corsa da parte di Nardella: “Martedì – ha annunciato – porterò in giunta una delibera per stanziare le risorse necessarie”.
Il ritorno del Forte tra gli spazi dell’Estate fiorentina segna anche il ritorno dell’arte: quest’anno, protagoniste sono le video installazioni dell’artista romana Ra di Martino, in accoppiata con la rassegna “Fotografe” curata dalla Fondazione Alinari nella vicina Villa Bardini. Sentiamo Sergio Risaliti, responsabile Museo 900.
Casualità ed emozionalità, associazioni spiazzanti e suggestive, rudezza e contaminazioni pop. Tutto questo si ritrova nelle opere oniriche e ironiche di Ra di Martino: “E’ un lavoro sulla memoria – ha detto – con cui cerco di reinterpretare alcune suggestioni che il nostro tempo deforma come una lente di ingrandimento”