FIRENZE- ‘La Toscana ne ha già una a Livorno, non c’è bisogno di seconda. Non si deve più parlare di una nave di rigassificazione che entra nel porto di Piombino (Livorno) e dopo due anni è sostituita da una piattaforma offshore nel golfo di Follonica (Grosseto). Questa è una fase che per quanto mi riguarda non va bene. La Toscana ha già una piattaforma di rigassificazione a Livorno”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, a margine del Consiglio regionale parlando del rigassificatore di Piombino (Livorno), per il quale è stato nominato commissario dal Governo.
Il governatore toscano torna a parlare dell’approvvigionamento di gas in vista dell’autunno, considerando il conflitto in Ucraina. “Ci facciamo carico degli interessi del Paese ad avere un minor dipendenza dal gas russo – ha aggiunto Giani – con la nave comprata dallo Stato italiano e posizionata nel porto di Piombino, ma da non rendere” l’operazione “strutturale con una piattaforma offshore a 2-3 chilometri dal golfo di Follonica. Siamo pronti per assolvere alla nostra parte, ma di piattaforme offshore ne abbiamo già una in Toscana e quindi non c’è bisogno di una seconda”.