News

Trasporti, Regione e Cgil ad AT: “Servizio migliore e salari più alti” – ASCOLTA

today09/06/2022

share close

TOSCANA – “Passata questa emergenza” della pandemia, “e speriamo che sia davvero definitivamente superata, tutti ci aspettiamo, ed è l’obiettivo della Toscana, un servizio di Tpl migliore”. Lo ha affermato Stefano Baccelli, assessore ai trasporti della Regione Toscana, che oggi a Firenze ha partecipato a un convegno della Cgil sul tema del trasporto pubblico locale. Per Baccelli è necessaria “non solo una omogeneità di servizio nella regione, ma un’omogeneità che tenga conto delle peculiarità dei territori, quindi un’altra partita fondamentale sarà quella dei cosiddetti lotti deboli, quindi delle aree meno urbanizzate, delle aree interne e di montagna. Ciò pretende una coprogettazione tra azienda e Comuni con il supporto della Regione Toscana, che possa ad esempio evitare in una zona di montagna i bus da 54 posti vuoti la domenica, ma che organizzi un servizio di minibus a chiamata o addirittura di taxi, che sia più efficiente e anche meno costoso”. In parallelo, ha sottolineato l’assessore, “c’è la partita importante, che per ora si è risolta senza grosse criticità, del trasferimento del personale” ad Autolinee Toscana, partita “rispetto alla quale dobbiamo garantire al tempo stesso un’omogeneità in termini anche reddituali, ma non certo al ribasso, piuttosto al rialzo”.

  • play_arrow

    Trasporti, Regione e Cgil ad AT: “Servizio migliore e salari più alti” – ASCOLTA Redazione Novaradio

Il tema dei salari, e della necessità di un adegiamento, è stato ribadito dalla segretaria  della Cgil Toscana, Dalida Angelini: “Il lavoro nel settore del trasporto pubblico “vogliamo che sia un lavoro di qualità, e un lavoro soprattutto pagato, perché i salari sono troppo bassi”.

  • play_arrow

    Trasporti, Regione e Cgil ad AT: “Servizio migliore e salari più alti” – ASCOLTA Redazione Novaradio

“Come denunciamo da mesi, nessuno vuol più fare questo mestiere – ha detto Monica Santucci, segretaria generale Filt-Cgil Toscana – poco retribuito, faticoso, pieno di responsabilità. Gli stipendi dovrebbero partire da 2.000 euro al mese, e invece si parte da 1.000 euro per lavorare sei giorni su sette ed avere la responsabilità di tantissimi passeggeri. Vogliamo lanciare un allarme: vanno cercate le risorse per adeguare gli stipendi, e sta alla politica fare una sintesi tra garantire una giusta retribuzione ai lavoratori e la distribuzione del servizio sui territori”.

 

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

Cultura

Off tune festival, da domani a Prato Dinosaur jr, Black Lips e Iosonouncane

PRATO - Dinosaur Jr, The Black Lips, Iosonouncane: sono alcuni dei protagonisti di Off Tune festival, quattro giorni di musica, eventi, dj-set in programma da domani a domenica 12 giugno all'Officina Giovani di Prato. Non soltanto una rassegna di musica internazionale, ma un "vero festival rock" nel senso più autentico della definizione, con 20 band, due palchi, un'area per bambini, mercato vintage e vinili, un'ara per il cibo. Sul palco […]

today08/06/2022


0%