FIRENZE – Sul futuro della villa e del Parco di Mondeggi le soluzioni devono essere condivise: sì a idee che valorizzino l’idea di agricoltura sostenibile e inclusione sociale “vera”, no a progetti a scatola chiusa né soluzioni pasticciate fatte solo per veicolare la montagna di soli del Pnrr – circa 50 milioni di euro.
Il movimento Mondeggi Bene Comune, che da anni occupa e “tiene vivi” i terreni nei lunghi anni in cui Provincia prima a Città Metropolitana dopo cercava in tutti i modi di vendere a privati, ora che che Nardella ha cmbiato strategia tiene la porta aperta al dialogo, ma rimane fedele alle sue convinzioni. E stringe una sorta di alleanza con due realtà associative “riconosciute” e amiche, come Arci e Centro storico Lebowski, per dare maggior forza concretezza alla bontà delle pratiche e delle proposte elaborate in questi anni. L’occasione è l’evento “Mondeggi oltre Mondeggi”, in programma domani alla Casa del Popolo di Grassina, per fare il punto della situazione e rilanciare le proposte per il futuro di Mondeggi. “Con i tecnici della MetroCittà ildialogo è avviato ma un progetto ancora non c’è” dice a Novaradio Vanni di Mondeggi bene Comune: “Se le loro proposte verranno incontro alle nostre richieste potremmo decidere quel rientro nella ‘legalità’ di cui parla Nardella, altrimenti proseguiremo nella nostra battaglia”
>>> Ascolta l’intervista a Vanni, Mondeggi Bene Comune
Appuntamento dalle 16 alle 22, con la tavola rotonda, ma anche iniziative sportive, dj set e l,a musica di Banpay e Numa crew.