TOSCANA – “Gassificatori”, “biodigestori”, impianti di trasformazione dei rifiuti urbani: 39 le proposte arrivate alla Regione – di cui 32 ritenute ammissibili – in risposta all’avviso pubblico con cui chiedeva la presentazione di progetti per la realizzazione di impianti speciali nell’ottica dell’ “economia circolare” e quindi per ridurre la quota di RSU da conferire in discarica e aumentare la quota di riciclo-riuso.
Tra questi, l’impianto un impianto per la produzione di prodotti chimici di base a partire da combustibile solido secondario da realizzare a Livorno proposto da Eni Rewin, o quello di scissione molecolare proposto da Natura – Am Recuperi, o quello di digestione anaerobica ad Arezzo proposto da Aisa. Ma ci sono anche progetti di impianti pensati per il riciclo di rifiuti da imballaggi ad Arezzo, per la produzione di prodotti chimici di base a Empoli, riciclo metalli preziosi da schede elettriche a Terranova Bracciolini, e perfino per il recupero della posidonia spiaggiata a Rosignano. Sei progetti presentati da Alia, tra cui un gassificatore a Pontedera (Pisa) e uno a Rosignano (Livorno), per gli scarti tessili a Prato, per i Raee (rifiuti elettronici) a Firenze, per la lavorazione di carta e cartone a Pistoia, per la produzione di prodotti chimici di base a Empoli (Firenze). Ma quali garanzie ambientali di sicurezza offrono le proposte fatte dai privati gestori? L’assessore all’ambiente Monni, parlando stamani a Novaradiopromette “valutazioni rigorose” e aggiunge: “Impianti e processi saranno spiegati e discussi coinvolgendo i territori”.
E sulla vicenda Keu, ad un anno dallo scoppio dell’inchiesta, ai comitati dei residenti della strada 429 che denunciano ritardi nell’allaccio alla rete idrica e mancate risposte sugli studi di caratterizzazione e sulle procedure di bonifica, risponde: “Sono procedure complesse: l’llaccio all’acquedotto l’abbiamo confinznaitao e lo sta realizzando il Comune di Empoli; gl studi db caratterizzazione sono stati eseguiti e a breve Arpat ne darà comunicazione, vanno avanti le analisi e gli studi scientifici sulle interazioni del Keu con le matrici ambientali. le bonifiche in alcuni casi come all’aeroporto di Pisa sono state eseguite, in altri casi come a Peccioli ons parti. Si stratta di questioni complesse ma -assicura – è stato fatto tutto il possibile e il più velocemente possibile per la tutela della salute”.