FIRENZE – Una mostra sul conflitto afghano, raccontato da 65 opere su tela: è l’idea di due artisti fiorentini, Gianluca Braccini e Jonathan Soliman Awadalla, in programma fino al 15 aprile negli spazi della Rfk International House for Human Rights (in via Ghibellina a Firenze).
Il progetto si intitola ‘Enduring Freedom’ e prende il nome dall’operazione militare statunitense avviata a livello internazionale in risposta all’attacco terroristico alle Torri Gemelle di New York dell’11 settembre 2001: la recente ritirata delle truppe statunitensi ha portato i due pittori a intraprendere una riflessione sul conflitto afghano.
“Il progetto è nato in risposta agli eventi che hanno preso piede in Afghanistan dall’agosto scorso – hanno raccontato Braccini e Awadalla -. Durante la caotica ritirata delle truppe statunitensi da quella regione arrivavano una moltitudine di immagini che ritraevano un paese nel caos. Il malessere causato da queste scene e l’impossibilità di reagire ci ha spinto a cercare di metabolizzare l’intera situazione per mezzo della pittura”. Ascolta l’intervista a Gianluca Braccini >>
Il ricavato verrà devoluto in beneficenza per aiutare la popolazione afghana: durante tutta la durata dell’esposizione sarà attiva infatti un’asta online dove sarà possibile acquistare tutte le opere.