FIRENZE – In occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, la compagnia Teatri d’Imbarco, propone dal 13 al 19 marzo, in collaborazione con Libera, tre giorni di spettacoli al Teatro delle Spiagge
Si parte questa domenica con uno spettacolo di Giovanni Esposito ispirato al libro di Luigi Ciotti e Sonia Maria Luce Possentini, “La classe dei banchi vuoti” (13 marzo), che propone le storie di nove vittime di mafia. Il prossimo fine settimana invece (18/19 marzo) in programma due doppie serate firmate da Nicola Zavagli: in proiezione alle ore 19, “La civetta di Sciascia”, un allestimento video-teatrale registrato durante i giorni del Lockdown con un cast di 32 attori, che si immerge nella memoria e tinge del bianco e nero da sceneggiato televisivo il romanzo giallo dello scrittore siciliano; dal vivo alle ore 21, “Il paese nelle mani – Cronaca d’Italia in sette stragi” con Beatrice Visibelli. Nato per l’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage di Via dei Georgofili, o spettacolo racconta gli eventi che sconvolsero l’Italia tra il 1992 e il 1994, gli anni del tritolo e della cosiddetta trattativa, quando la mafia ebbe chiara la percezione di avere il paese nelle mani.
A presentare il programma della tre giorni ai nostri microfoni Beatrice Visibelli. Ascolta >>