TOSCANA – Covid a due facce in Toscana: se da un lato prosegue il calo di ricoverati, dall’altro si consolida la risalt di nuovo la curva dei nuovi contagi in Toscana. Oggi i posti letto occupati nei reparti covid sono scesi a 716 (-15 rispetto a ieri) di cui 43 in terapia intensiva (stabili), si assiste a un’ulteriore crescita di contagi con i nuovi positivi che oggi registrano un nuovo picco a 4.134 (nei giorni scorsi i nuovi positivi erano stati 3.100 e 3.800). I guariti crescono dello 0,3% ma non riescono a controbilanciare i nuovi positivi, che aumentano del 6,2% rispetto a ieri.
A confermare che non si tratta di un aumento momentaneo ma di un trend, anche i dati Gimbe: già la scorsa settimana i nuovi casi erano stati +9,3% rispetto alla settimana precedente. I decessi registrati nel bollettino odierno sono 5, età media di oltre 85 anni. Sotto soglia di saturazione i posti letto occupati da pazienti Covid in area medica (13,8%) e in terapia intensiva (8,8%) .
“Preoccupato” si è detto il governatore Giani, “perché è evidente che il Covid continua a seguire le sue logiche, e quindi in questo caso il Covid sta nuovamente tornando”. “Il mese di marzo è un mese sempre con numeri crescenti – ha aggiunto – l’anno scorso la punta di questa onda crescente fu proprio la settimana di Pasqua e quindi dobbiamo essere molto attenti”. Da parte di Giani “l’appello è triplice: coloro che non hanno fatto il rinnovo del vaccino perché pensavano che il Covid fosse finito – dice -, si precipitino a fare il rinnovo del vaccino. Il secondo appello è per coloro che sono fragili e hanno bisogno della quarta dose: la facciano, perché il Covid non è finito. Il terzo elemento che mi preme sottolineare è che non si perda l’abitudine ai comportamenti virtuosi, la mascherina al chiuso, la distanza dalle altre persone, perché il Covid ci costringe a tenere la guardia alta”.