FIRENZE – Oltre 100 studenti hanno partecipato oggi a Firenze alla manifestazione indetta dalla Rete degli studenti medi contro le nuove indicazioni sulla maturità 2022 e il ripristino della prima e seconda prova. Gli studenti hanno sfilato da piazza San Marco per raggiungere piazza Santo Spirito. “Non pagheremo sulla nostra pelle le scelte di una classe politica che non ci ascolta – hanno detto gli studenti -. Siamo stanchi: dopo due anni di pandemia, due anni di instabilità e soprattutto dopo due anni nei quali istituzioni e amministrazioni hanno dimostrato tutta la loro mediocrità nell’affrontare le problematiche del sistema scuola, non staremo zitti davanti all’ennesima trovata del ministero”.
Come spiegato da uno degli organizzatori, Leandro Moscardi, l’obiettivo è “esprimere il nostro dissenso verso queste nuove modalità della maturità che costituiscono un ritorno alla normalità. Ma questo è inadeguato: siamo la generazione che è stata più di tutti in Dad, abbiamo fatto tutto il triennio col Covid. L’anno scorso abbiamo fatto 70 giorni in presenza, abbiamo delle lacune importanti a causa della Dad. Dal ministero non ci hanno ascoltato, non c’è stato alcun confronto riguardo alla maturità”. “Chiediamo che venga eliminata la seconda prova scritta che è molto impegnativa perché è quella che si concentra sulle materie di indirizzo. E chiediamo all’orale di fare una tesina come è stato fatto negli scorsi anni al posto dell’interrogazione su tutto il programma”.
Tra gli altri temi al centro della protesta la richiesta di sicurezza nei progetti di PCTO (scuola lavoro) dopo la morte del giovane Lorenzo Parrelli. E sulle nuove regole per le Dad e quarantene dicono: “Ingiusto discriminare tra vaccinati e no, per i minori sulla vaccinazione decide la famiglia”.
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