PALAZZUOLO SUL SENIO (FI) – Si chiama ‘R/esistenze in/volti diffusi’, la mostra fotografica curata dalla Cooperativa di Comunità ‘Cultura Innovazione Ambiente’ e realizzata nell’ambito del bando ‘Toscanaincontemporanea2021’ della Regione Toscana che sarà inaugurata domenica 16 gennaio.
Lo spazio che ospiterà la mostra a Palazzuolo sul Senio si chiama E50035 e si tratta di una mini-galleria di arte contemporanea, ottenuta dalla trasformazione di un’ex edicola da parte di un gruppo di giovani. L’evento, si spiega in una nota, rientra in un’iniziativa di più ampio respiro che ha visto la cooperativa ricevere il sostegno della direzione generale creatività contemporanea del ministero della Cultura nell’ambito dell’avviso pubblico ‘Strategia Fotografia 2020’, oltre alla collaborazione del Comune di Palazzuolo sul Senio.
Giancarlo Barzagli è il primo fotografo selezionato per iniziare questo progetto. Il fotografo con il suo primo libro “Grüne Linie” edito nel 2019, aveva raccontato la Resistenza del suo territorio partendo da un punto di vista molto personale, mentre con R/esistenze in/volti diffusi, si inoltra ancora di più nella ricerca della propria identità mettendola in relazione con il territorio e la memoria, in una sorta di gioco di specchi.
Il corpo principale della mostra è composto da 20 fotografie che vanno a formare il grande quadro principale e da gigantografie (singole e/o trittico) nelle vetrine esterne. Altre dieci fotografie fanno parte della mostra diffusa in altri spazi del paese, per valorizzarne gli angoli nascosti, in una fusione fra il medievale ed il contemporaneo. All’iniziativa collabora anche la scrittrice Simona Baldanzi che con il racconto ‘Il figlio dell’Appenino’ romanza le vicende raccolte dal fotografo e ne completa l’opera.
>> Ascolta l’intervista a Giancarlo Barzagli <<