MARRADI (FI) – “Questa è una battaglia simbolo che colpisce al cuore lavoratrici e lavoratori con saperi e competenze di altissimo valore e che dalla mattina alla sera vedono messa in discussione la loro attività. La Regione Toscana sarà sempre al loro fianco”. Così il governatore della Toscana Eugenio Giani, ieri parlando al Consiglio comunale straordinario convocato davanti ai cancelli dell’Ortofrutticola del Mugello, fabbrica di marron glacé di Marradi (Firenze) che la bergamasca Italcanditi ha annunciato di voler chiudere per spostare a Bergamo tutta la produzione. Una decina i dipendenti a tempo pieno, a cui vanno sommati gli stagionali: nei periodi di maggior richiesta il numero totale di addetti oscilla da 60 a 100, l’80% donne. Presenti, nonostante la neve, tutti i lavoratori dello stabilimento, le istituzioni locali e i consiglieri comunali di tutte le forze politiche.
“Per il 13 gennaio – ha aggiunto Giani – ho già convocato il tavolo dell’Unità di crisi, con tutte le parti coinvolte compresa anche la proprietà. Esploreremo tutte le ipotesi possibili per fare ripartire lo stabilimento, che rappresenta l’identità della nostra Toscana in un settore, come quello agroalimentare, fondato su prodotti di eccellenza”.
Il consiglio comunale straordinario è stato convocato dal sindaco di Marradi Tommaso Triberti: “Non possiamo permetterci che non ci sia più” questa fabbrica, ha detto il sindaco: “Non ci arrenderemo, faremo il massimo per trovare la migliore soluzione possibile”.