FIRENZE – Il 28 dicembre alle ore 11.30 i rappresentanti del Comitato di coordinamento dei gestori delle Rsa toscane, che riunisce una ampia parte di strutture private, incontreranno il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. L’incontro è stato annunciato oggi dal Comitato stesso, che ha dato vita a una iniziativa di protesta contro le politiche regionali e locali ora in atto proprio davanti alla sede della presidenza della Regione, in piazza Duomo, con cartelli e striscioni: a essere contestato è soprattutto il blocco di fatto delle liste d’attesa, dovuto al mancato rilascio delle quote sanitarie da parte delle Asl.
“Da settembre le Società della Salute non danno più autorizzazione – ha affermato Maurizio De Scalzi, coordinatore del comitato – al ricovero nelle Rsa di persone non autosufficienti che hanno tutti i requisiti per poter essere ricoverate, quindi abbiamo posti letto vuoti; abbiamo infermieri che se ne sono andati numerosissimi a seguito di concorsi pubblici; e mentre c’è una situazione di difficoltà e di crisi delle strutture esistenti, al tempo stesso c’è una non controllata e non regolata apertura alla realizzazione di nuovi posti letto di Rsa, quindi c’è una mancanza di programmazione e di pianificazione a livello regionale. Non si riesce a capire: se non ci sono soldi per far fronte alle esigenze degli anziani delle strutture esistenti, con quale criterio si apre a nuove strutture?”. Ascolta >>
A fare il punto ai nostri microfoni anche Franca Conte presidente Arat (Associazione Residenze Anziani Toscana). Ascolta>>