TOSCANA – La Toscana “regge” il colpo rispetto all’aumento dei nuovi casi, “apre” alle prenotazioni delle 3/e dosi per tutti i maggiorenni e si prepara a organizzare la vaccinazione in prima dose dei bimbi tra i 5 e gli 11 anni, non appena arriverà il via libera dell’Aifa e le indicazioni del ministero della Salute.
La settimana scorsa la Toscana ha visto un incremento del 16% dei nuovi casi – più di quella precedente ma tra i valori più bassi tfra le Regioni italiane – mentre sul fronte dell’occupazione dei posti letto il numero è stabile. Oggi i dati sono in linea con questo trend: 328 positivi oggi (+12 rispetto a lunedì scorso) ma anche la nota positiva della cifra “zero” per i decessi: non accadeva dal 16 ottobre e prima ancora da quest’estate. Crescono invece i ricoverati in ospedale: 311 persone (+16 su ieri, +5,4%) di cui 51 in terapia intensiva (+5 più nelle 24 ore, pari al +10,9 per cento). “Per andare in zona gialla si deve arrivare a 750” posti occupati, commenta il presidente regionale Giani: “Nonostante si sia alla settima settimana di crescita dei contagi, è contenuta e gestibile. Siamo poco oltre i 3.000 contagi a settimana, l’anno scorso erano sopra i 16.000”. “Sono convinto – ha aggiunto – che il nostro sistema sta reggendo bene, e che il fatto di aver riaperto molti hub in Toscana consentirà di proseguire la vaccinazione che già oggi vede superare le 400mila terze dosi. Con piacere ho visto che, con un ritmo di più di mille al giorno, stanno aumentando coloro che ci ripensano, quelli che avevano deciso di non vaccinarsi ma che assumono la prima dose”.
Quanto alla variante omicron il governatore Giani invita ad essere prudenti: “Quando sento altre autorevoli personalità dire che la nuova variante ha una capacità di irradiazione molto veloce ma non di negatività come effetti sulla persona, io mi sento abbastanza incoraggiato nel dire che possiamo gestire anche questa situazione”. “Stiamo facendo un ampio lavoro – ha soggiunto – di ‘sequenziazione’ in modo da capire la portata e l’incidenza della variante nei prossimi giorni in Toscana”
Per rafforzare ulteriormente la copertura vaccinale, dalle 18 di oggi la Toscana apre le prenotazioni delle terze dosi per tutte le persone con più di 18 anni che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da almeno 5 mesi (sul portale www.prenotavaccino.sanita.toscana.it cliccando sul pulsante “over 18”). Le somministrazioni avranno inizio l’1 dicembre. E si prepara anche a vaccinare i più piccoli: dopo il via libera dell’ente farmaceutico europeo, tra il 1 e il 3 dicembre l’Aifa si riunirà, ed un semaforo verde è considerato scontato. Poi seguiranno le indicazioni operative del Mnistero della Salute, ma la Toscana si dice pronta. “Oggi – ha detto ancora Giani – mancano in Toscana alla vaccinazione, su 3 milioni e 668mila persone, anche 360-370 mila bambini fra 0 e 12 anni. Quindi la possibilità di poter vaccinare almeno da 5 e 12 anni è molto importante, molto seria, e dobbiamo affrontarla. Lo affronteremo seguendo le indicazioni del ministero”. Altra questione sarà capire se il meccaniscom del “super green pass” sarà applicato anche ai più piccoli oppure se sarà un vaccino volontario. “Questo lo deciderà il Ministero – ha detto Giani – noi ci adegueremo. Io sono convinto che a poco a poco tutti si renderanno conto che è importante vaccinare anche i bambini in modo da mettere in sicurezza la propria salute, quella dei nonni e dei genitori”