SIENA – La Polizia ha eseguito una serie di perquisizioni in 16 città italiane, tra queste anche Siena, nei confronti di no-vax e no-green pass. Si tratta di 17 provvedimenti nei confronti dei più radicali affiliati al canale Telegram “Basta Dittatura”. Nei loro confronti sono ipotizzati, a vario titolo, i reati di istigazione a delinquere con l’aggravante del ricorso a strumenti telematici e di istigazione a disobbedire le leggi.
Secondo quanto appurato dagli investigatori, gli indagati avrebbero istigato sistematicamente all’utilizzo delle armi e a compiere gravi atti illeciti contro le più alte cariche istituzionali, tra cui il presidente del Consiglio Mario Draghi. C’erano anche le forze dell’ordine, i medici, gli scienziati, i giornalisti e altri personaggi pubblici tra gli obiettivi, frequenti erano i riferimenti espliciti a “impiccagioni”, “fucilazioni”, “gambizzazioni”. Nei messaggi si alludeva anche a una nuova “marcia su Roma”.
Il canale “Basta Dittatura” era già stato oggetto di un provvedimento giudiziario di sequestro nonché della decisione di chiusura da parte della stessa società, in considerazione della gravità dei contenuti pubblicati.