FIRENZE – Una donna di 58 anni che il 2 settembre fu travolta da un pancale nel magazzino dell’azienda dove lavorava, è morta adesso in ospedale a Careggi (Firenze) dopo settimane di ricovero per i traumi e le lesioni subiti nell’incidente sul lavoro che avvenne in una ditta di stampaggio di materie plastiche a Scandicci. E’ la 26/a vittima sul lavoro in Toscana da inizio anno.
Il titolare della ditta è indagato per omicidio colposo. Per una ricostruzione, la vittima, Tiziana Bruschi, fu travolta da un pancale carico di merce, tra le ipotesi c’è che un operaio in manovra col muletto urtò una pila di pancali e uno di questi la colpì.
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di Firenze Francesco Sottosanti il quale dopo aver ricevuto notizia del decesso in ospedale della lavoratrice ha disposto l’autopsia. L’esame a Medicina legale è stato eseguito nella giornata di ieri martedì.
“E’ un dolore indicibile e invio il mio più sentito cordoglio, esprimendo sentimenti di vicinanza, alla famiglia di Tiziana Bruschi” ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: “Dall’inizio dell’anno – prosegue Giani – i caduti sul lavoro in Toscana sono già 26. È uno stillicidio non più sopportabile, che ci fa fare un salto indietro di anni”. “Alla ripartenza che tutti desideriamo – conclude il presidente – non può corrispondere un costo altissimo in vite umane”.