FIRENZE – Dal 7 al 23 ottobre torna a Firenze ‘Scripta Festival. L’arte a parole’: la quinta edizione ha come sottotitolo ‘Forte movimento’, in riferimento alla potenza tellurica dell’arte, una forza capace di propagarsi e di raggiungere tutti, anche pubblici lontani dagli epicentri della cultura.
Al centro del festival la cultura artistica contemporanea: l’inaugurazione, alla Libreria Brac (dove ‘Scripta’ ha avuto origine dieci anni fa), prevede l’installazione dell’opera ‘La storia’, realizzata dall’artista Vittorio Corsini. Dall’8 al 10 ottobre sono previsti nove appuntamenti con critiche d’arte, artisti, studiose e giornalisti che si svolgeranno alla Palazzina Reale di Santa Maria Novella, sede della Fondazione Architetti di Firenze. La Palazzina, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa, “simboleggia il carattere dell’arte contemporanea, crocevia di linguaggi, di segni e significazioni”. Tra gli ospiti anche la scrittrice Laura Pugno.
Attenzione poi al teatro e alle pratiche informative, con Teresa Macrì e il suo ‘Slittamenti della performance’. Il festival proseguirà poi nei successivi fine settimana in due case del popolo dell’area fiorentina, Sms di Peretola e Cdp ‘Il Progresso’. L’evento (a ingresso gratuito) si svolge grazie al contributo di Fondazione Cr Firenze e Libreria Brac, in partenariato con Fondazione Architetti Firenze e in collaborazione con Arci Firenze, Fondazione Peccioli per, Villa Romana Firenze, con il patrocinio del Comune di Firenze.
>> Ascolta l’intervista a Pietro Gaglianò <<