FIRENZE – Torna ‘Passeggiate Fiorentine’, l’iniziativa di Fondazione CR Firenze che mira alla promozione dell’arte come un diritto di tutti. Quest’anno il progetto è dedicato alle famiglie più fragili e residenti nelle periferie fiorentine grazie alla collaborazione di ACLI Firenze e ARCI Firenze, due realtà associative importanti che hanno subito duramente gli effetti della crisi pandemica e che hanno una profonda conoscenza della comunità del territorio.
Dal 2 ottobre al 5 dicembre 2021 sono a disposizione 208 visite guidate gratuite nei luoghi simbolo dell’arte e della cultura di Firenze: Gallerie degli Uffizi, Galleria dell’Accademia, Giardino di Boboli, Galleria Palatina, Orto Botanico, Giardino Bardini, Palazzo Strozzi, Cappelle Medicee, Museo Nazionale del Bargello, Le Rampe, Museo dell’Opera del Duomo e Battistero.
L’obiettivo del progetto è quello di avvicinare le famiglie con bambini e i soggetti fragili ai tesori artistici e culturali di Firenze, grazie a professionisti abilitati del settore turistico e specializzati nell’ambito didattico e divulgativo. Un’occasione unica da una parte per far riscoprire le bellezze del territorio a pubblici che di solito lontani dalle realtà museali fiorentine, e dall’altra per continuare a sostenere il comparto delle guide turistiche che, nonostante la ripresa, ancora risente delle conseguenze negative della pandemia sui flussi dei visitatori. L’esperienza della precedente edizione conferma il grande interesse da parte delle famiglie: tra luglio e settembre 2020, quando l’iniziativa fu lanciata dopo il lockdown, sono stati coinvolti ben 2600 tra bambini e famiglie, grazie a 30 guide turistiche specializzate.
“Siamo molto felici di questa collaborazione e ringraziamo la Fondazione CR Firenze per averci coinvolto – dichiara il presidente di Arci Firenze Jacopo Forconi – Durante la pandemia i Circoli Arci e le Case del Popolo sono stati duramente colpiti e i nostri soci e socie non hanno potuto fruire di tutti i servizi e le attività delle nostre strutture. “Passeggiate fiorentine” è uno splendido modo per ripartire e di farlo coinvolgendo in primis i soggetti più fragili del territorio. Sin dalla nascita della nostra associazione ci siamo rivolti ai soggetti più deboli della società, e anche durante la pandemia le nostre associazioni si sono impegnate per aiutare e sostenere le persone più fragili. Questa iniziativa ha il grande pregio di rendere accessibili percorsi culturali e museali a persone che generalmente avrebbero maggiori difficoltà a fruirne. Speriamo, dunque, che questo progetto possa essere l’inizio di un lungo percorso di collaborazione su questi temi”. Ascolta >>