FIRENZE – “Scatteranno a breve le prime sospensioni di operatori sanitari fiorentini che non si sono vaccinati. L’Ordine dei medici della provincia di Firenze ha ricevuto le lettere dall’Asl, che sta chiudendo l’istruttoria: per il momento ci sono stati segnalati cinque nominativi. Domani si riunirà il consiglio straordinario per le sospensioni”. Lo annuncia il presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze Pietro Dattolo.
“Ricevute le lettere – spiega – l’Ordine prende atto dell’inadempienza e ratificherà la sospensione. Il provvedimento riguarderà quattro nominativi individuati dall’Asl” mentre il quinto ha la prenotazione per il vaccino il 30/8. “Per il momento – spiega ancora Pietro Dattolo – i dati ci confortano: il numero di medici, infermieri e assistenti non vaccinati è basso, ci auguriamo che le proporzioni rimangano queste. E comunque ribadiamo il nostro appello: vaccinatevi. Chi non lo ha fatto può prenotarsi ed evitare la sospensione. Ma la vaccinazione non è una questione di ‘opportunismo’. È un atto di generosità, di altruismo, di serietà, di responsabilità, di coerenza con la nostra professione. Anche di eticità e coscienza. Un medico che ha posizioni no vax dovrebbe avere il buon senso di cambiare professione”. Per Dattolo “nel caso in cui il numero dei non vaccinati fosse particolarmente rilevante, viste le numerose sospensioni, si correrebbe il rischio di mettere in difficoltà il sistema sanitario fiorentino”.
Nella procedura di sospensione, ricorda l’Ordine dei medici di Firenze – l’accertamento sugli operatori non vaccinati spetta all’Asl. La sospensione scatta di conseguenza, attraverso una delibera dell’Ordine che, di fatto, applica la legge, prendendo atto della segnalazione della Asl. L’istruttoria dell’Asl si dovrà chiudere entro il 31 agosto. Quelli che scatteranno domani, quindi, sono solo i primi provvedimenti. Ci auguriamo una presa di coscienza da parte di chi ancora non si è vaccinato, per limitare al massimo i disagi per i pazienti: ognuno di noi ha come primo obiettivo la loro salute e il servizio che offriamo ai cittadini”.