FIRENZE – Torna dal 25 al 29 agosto a Sesto Fiorentino, nel parco di Quinto Basso, per la prima volta valorizzato con un programma di eventi, “Sussulti Metropolitani”, il festival della piana fiorentina a cura di Fondazione Accademia dei Perseveranti.
In programma cinque giorni di eventi di teatro, musica, letture animate, laboratori per bambini, a ingresso libero su prenotazione con ospiti, tra gli altri, Paolo Conticini, Valentina Cervi, Alessandro Haber, Alessandro Paci, Lorenzo Baglioni, Elio Germano. Il festival unisce i comuni ad ovest di Firenze, coinvolgendo attivamente le istituzioni locali, una rete che coopera al fine di realizzare progetti condivisi, incentivando la partecipazione dei cittadini. Ad ospitarlo sarà l’anfiteatro del parco urbano di Quinto Basso per la prima volta valorizzato con palco e allestimento per spettacolo.
Ad aprire la rassegna mercoledì 25 agosto alle ore 21.30 sarà “Matrimonio per caso”, nuovissima produzione del Teatrodante Carlo Monni, fresco del debutto alla Versiliana, per la regia di Andrea Bruno Savelli, con Alessandro Paci e Diletta Oculisti, su musiche di Oliver Lapio.
A metà tra prosa e musica l’evento di sabato 28 “Haber, le sue canzoni e Bukowski”, di e con Alessandro Haber, con Sasà Flauto, che lo affiancherà con chitarra e voce e con il talentuoso pianista Fabrizio Romano.
Domenica 29 alle ore 18.30 alla Fonte dei Seppi a Monte Morello, luogo di una emblematica battaglia partigiana, “Segnale d’allarme – La mia battaglia VR”, per la regia di Elio Germano e Omar Rashid, spettacolo in realtà virtuale che si potrà vedere grazie a supporti visivi particolari di GOLD. La mia battaglia è il segnale d’allarme che Germano lancia contro l’informazione fatta solo di opinioni, la tecnologia che rischia di essere veicolo di pura distrazione di massa e una cultura mainstream che finisce per fagocitare sistematicamente la nicchia, sottraendole anche le opportunità concesse dalla tecnologia. Il monologo porta a riflettere e a porsi domande su vari temi: il consenso, il libero pensiero, l’affabulazione, la dittatura.
Per la prima volta, nel calendario, anche una serie di eventi diffusi nei vari comuni: Maledette Canzoni d’Amore il 26 agosto a Lastra a Signa in Piazza del Comune, il 31 agosto a Calenzano al Giardino del Castello, il 3 settembre a Scandicci alla Casa del Popolo Vittorio Masiani, il 19 settembre a Campi Bisenzio al Giardino de Il Rosi; Un giardino da sfogliare il 27 agosto a Scandicci al Giardino della Biblioteca, il 28 agosto a Campi Bisenzio al Giardino de Il Rosi, il 31 agosto a Calenzano al Parco del Neto; La marcia degli alberi il 5 settembre a Signa al Parco dei Renai).
>> Ascolta l’intervista al direttore artistico della rassegna Andrea Bruno Savelli <<