TOSCANA – Sono 271, età media 31 anni circa, i nuovi casi di Coronavirus in Toscana dove oggi si registrano altri quattro decessi: tutte donne con un’età media di 82 anni, tre nella provincia di Firenze ed una in quella di Arezzo. In crescita i ricoveri che salgono a 128 (9 in più rispetto a ieri), di cui 19 in terapia intensiva (3 in più). Dall’inizio dell’epidemia in Toscana sono 249.203 i casi di positività al Coronavirus mentre sono 6.908 i deceduti. Questi i dati diffusi dalla Regione. I guariti crescono dello 0,03% e raggiungono quota 237.700 (95,4% dei casi totali). Complessivamente, 4.467 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (179 in più rispetto a ieri, più 4,2%). Sono invece 11.361 (291 in più rispetto a ieri, più 2,6%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Riguardo alle single province quella di Firenze registra 77 casi in più rispetto a ieri, Prato 15, Pistoia 18, Massa 7, Lucca 53, Pisa 35, Livorno 24, Arezzo 6, Siena 12 e Grosseto 24. “Anche se l’impatto sugli ospedali non è rilevante – ha detto l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini – i dati ci consigliano un ulteriore prudenza, attenzione e rispetto delle regole”.
In realtà l’aumento dei ricoveri, seppur lento e con una progressione assai minore di quello dei nuovi contagi, è evidente: rispetto ai 128 di oggi, martedì scorsi. Alberto Farese, infettivolo dell’AUO careggi segnala: “I ricoverati in reparto sono 10, ma una settimana fa era uno solo. e ci sono anche diversi ragazzi giovani”.
Intanto va avanti la vaccinazione: 3 milioni e 400 mila le persone che hanno ricevuto una o due dosi, e altre 300 mila che hanno prenotato. “In Toscana circa il 48% della popolazione ha già ricevuto la seconda dose di vaccini e il 63-64% la prima. Ieri, e ne vado fiero per il nostro sistema sanitario, abbiamo eseguito circa 40mila vaccinazioni in un giorno e oggi abbiamo lo stesso ritmo” ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Sono soprattutto molto soddisfatto dalla risposta dei giovani che si sono precipitati a prenotare la vaccinazione – ha spiegato Giani – perché hanno compreso l’importanza di questo strumento per tornare a vivere tutti una vita piena e sicura”.
Accanto ai giovani e ai giovanissimi, su cui si conta di accelerare la vaccinazione anche in vista delle riapertura delle scuole e settembre, l’altro segmento cruciale su cui si deve recuperare sono gli over 60, ed in particolare la fascia tra i 60 e 70 anni. Anche per questo da giovedì prossimo annunciata una ulteriore novità: l’accesso libero, senza bisogno di prenotazione, in tutti gli hub toscani.