FIRENZE- “Stiamo vaccinando con tutti i vaccini che ci vengono mandati: ieri abbiamo somministrato “27.500 vaccini, lo stesso ieri l’altro, oggi forse arriviamo a 30mila. A questo passo riusciremo ad arrivare a quella immunità di gregge che a settembre sarà necessaria, però non dobbiamo perdere colpi, ecco perché servono nuovi impulsi come abbiamo fatto nel ‘Vaccino day’ di ieri”. Così il governatore Eugenio Giani, a commento dell’open day di ieri open day vaccinale per i 60enni, replicato anche oggi in alcuni centri vaccinali della Toscana. Parlando poi dell’ipotesi di un ‘Vaccino day’ con Astrazeneca, Giani ha detto “lo faremo partire proprio a metà di questa settimana con circa 12-13mila AstraZeneca che dovrebbero arrivare. Se ci sarà spazio, lo apriremo anche ai 50enni e ai 40enni”. Per quanto riguarda invece la possibilità di aprire alle prenotazioni dei 30eeni, Giani ha detto che potrebbe accadere la prossima settimana, ma le vaccinazioni dovranno andare avanti con gradualità e privilegiando le fasce di età più avanzate.
Covid. Vaccini, oggi in Giunta accordo medici e farmacisti. Giani: “Ci servono più dosi” – Sulle vaccinazioni “l’accordo è sostanzialmente completato e lo approviamo in Giunta questo pomeriggio, sia per i medici di base che per i farmacisti”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, a margine di un evento a Firenze. “Ho voluto arrivare all’accordo con queste categorie per avere più ‘bocche di fuoco’ nella nostra capacità vaccinale – ha aggiunto – perché gli hub pubblici possono fare 30-35 mila somministrazioni, 10mila le possono fare i medici di base, 10mila o qualcosa meno i farmacisti, e potremmo arrivare a superare i 50 mila vaccini al giorno. Il problema è che non arriva tale massa di vaccini come ci attendevamo. Mi aspettavo ai primi di giugno di avere 50mila dosi al giorno, ma allo stato attuale non è così. Siamo su una cifra ben superiore a quella che avevamo a marzo ed aprile, però questa lievitazione dei vaccini per poter incrementare ulteriormente la campagna in questo momento non è prevedibile”.
Riguardo la situazione epidemiologica, oggi in Toscana si sono registrati 245 nuovi casi, su un numero però molto basso di tamponi (8.500 circa) per un tasso di incidenza del 2,8% (del 6% sui nuovi testati). I nuovi casi – età media 37 anni – sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 222.131 (92,7% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 10.949, -3,1% rispetto a ieri. Oggi si registrano 14 nuovi decessi – 6 uomini e 8 donne con un’età media di 77 anni – che portano il totale a 6.639. I ricoverati sono 741, 19 in meno rispetto a ieri, di cui 133 in terapia intensiva, 2 in meno. In base a questi dati il tasso di incidenza del virus in Toscane di 70 (ogni 250 mila abitanti), ancora lontano dai valori da “zona bianca”, ma Giani si è detto comunque possibilista che la Toscana possa rientrarvi entro l’estate.