FIRENZE – Iniziative promosse da Regione, Comuni di Firenze e San Casciano Val di Pesa, associazioni dei familiari delle vittime, ricorderanno il 26 e il 27 maggio la strage mafiosa all’Accademia dei Georgofili del 1993 che causò la morte di 5 persone: l’intera famiglia Nencioni (Fabrizio, la moglie Angela Fiume e le figlie Nadia di 9 anni e Caterina di 50 giorni) e lo studente universitario Dario Capolicchio.
Un convegno, che sarà trasmesso anche in streaming sul canale youtube di Intoscana e sulle pagine Fb di Toscana Notizie, si terrà il 26 maggio alle ore 16 nell’auditorium di Santa Apollonia a Firenze: vi prenderanno parte il presidente della Toscana Eugenio Giani, assieme al procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho, al presidente aggiunto della Cassazione Margherita Cassano, al procuratore capo di Firenze Giuseppe Creazzo e al sindaco di Firenze Dario Nardella. Alle 19.30 del 26 maggio altro evento nel Salone dei ‘500 in Palazzo Vecchio.
Una lettura di Teatri d’imbarco sarà il primo studio di uno spettacolo che dovrebbe andare in scena ad ottobre, mentre l’Orchestra Sinfonietta del Conservatorio Cherubini suonerà composizioni originali dedicate.
Da mezzanotte e mezzo diretta Fb sul social di Toscana Notizie da via dei Georgofili con l’Associazione tra i familiari delle vittime.
La mattina del 27 maggio, alle 8.30, al cimitero della Romola (Firenze) dove riposa la famiglia Nencioni ricordo pubblico nel comune di San Casciano in Val di Pesa, poi alle 15, sulle pagine web dell’amministrazione comunale, voce agli studenti di medie e elementari contro la mafia.