Vaccini, Giani: “Toscana in ritardo? Prima mettiamo in sicurezza i più deboli” – ASCOLTA

TOSCANA – Il commissario alla campagna vaccinale, generale Figliuolo, invita le Regioni ad accelerare sui vaccini, ed aprire fina da lunedì prossimo agli over 50. La Toscana, dove il generale sarà in visita il 18 o il 19 maggio prossimi, in questi giorni è stata impegnata – non senza difficoltà con le prenotazioni dei vaccini per le persone nella fascia 65-69. Oltre 70 mila prenotazioni nelle prime 24 ore, ma anche molte polemiche per le difficoltà di accesso al sito: le vaccinazioni si svolgeranno nei prossimi giorni, poi da lunedì si passserà ad “aprire” alle vaccinazioni degli over 60. Degli ultracinquantenni, però per ora non se ne parla.

Eppure per il governatore Giani, non si deve parlare di ritardi: “Siamo perfettamente in linea con il piano vaccinale. Finora abbiamo privilegiato la messa in sicurezza delle categorie più deboli: over 80 per cui siamo tra le Regioni di testa assieme al Veneto, ultrafragili per i quali siamo sopra la media nazionale,  e over 70” spiega Giani, tralasciano il poco edificante capitolo delle vaccinazioni a giovani avvocati, maestri di tennis e a tanti furbetti della categoria “altro”. “L’invito di Figliuolo sugli over 50 – prosegue il governatore – è rivolto a quelle regioni che hanno il problema dell’alto tasso di rifiuti verso il vaccino Astrazeneca, problema che noi non abbiamo, dato che la risposta dei toscani è stata molto alta”.

Intanto la pandemia continua a fare vittime: in Toscana sono saliti 231.860 i casi di positività al Coronavirus, 715 in più rispetto a ieri, e purtroppo si registrano altri 11 nuovi decessi – 7 uomini e 4 donne con un’età media di 81,5 anni – che portano il totale a 6.352. Deciso calo dei ricoverati che scendono sotto 1.400: oggi sono per la precisione 1.366, 49 in meno rispetto a ieri, di cui 220 in terapia intensiva, 5 in meno. Questi i dati diffusi dalla Regione. I guariti crescono dello 0,6% e raggiungono quota 207.361 (89,4% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 18.147, -2,8% rispetto a ieri. Complessivamente, 16.781 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (472 in meno rispetto a ieri, meno 2,7%). Sono 33.234 (439 in meno rispetto a ieri, meno 1,3%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Riguardo alle singole province Firenze registra 202 casi in più rispetto a ieri, Prato 95, Pistoia 81, Massa Carrara 18, Lucca 53, Pisa 50, Livorno 48, Arezzo 106, Siena 36, Grosseto 26.