FIRENZE – “Fateci riaprire. O riapriamo da soli. Abbiamo bisogno di una data certa per riaprire. Se non arriva una data certa, noi al massimo l’1 maggio riapriamo”. È l’appello lanciato da Confcommercio Toscana, in una manifestazione che stamani ha riunito sotto la Prefettura di Firenze diverse centinaia di imprenditori del terziario. Una delegazione è stata ricevuta in due momenti diversi dal prefetto Alessandra Guidi e poi dal presidente della Regione Eugenio Giani. Ai commercianti la solidarietà dell’assessore alle attività produttive della Regione Toscana, Leonardo Marras: “C’è troppa incertezza per le imprese” ha detto, smorzando però sulle richieste: “Più che il totodata, serve una road map che permetta di programmare la prossima stagione”.
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La manifestazione fiorentina si è incrociata con quella di Roma, organizzata da Fipe e Confcommercio, il vicepresidente nazionale e presidente toscano di Fipe Confcommercio, Aldo Cursano, incontrerà il premier Mario Draghi. “I nostri negozi sono chiusi – ha chiarito il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni – ma il contagio non diminuisce, anzi”.