TOSCANA – E’ ufficiale, dal 12 aprile la Toscana torna in fascia arancione. Oggi il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanz, che tiene conto della valutazione positiva del CTS sul calo dell’incidenza dei contagi – scesa nei giorni scorsi sotto quota 250 – e degli altri parametri, come ad esempio l’indice RT.
Il governatore toscano Eugenio Giani ha peò già avvertito che manterrà comunque alcune zone rosse nella regione, in cui i valori di incidenza del morbo sono oltre la soglia. Il Toscana l’indice di incidenza medio è di 230 casi ogni 100 mila abitanti e l’RT è a 1,01, “molto vicini a quella che un tempo rappresentava la soglia fra la zona gialla e la zona arancione” ha detto Giani che però ha aggiunto: “Voglio tenere un atteggiamento prudente e rigoroso, perchè la situazione negli ospedali è al limite della saturazione. Quindi terrò in zona rossa quelle 5-6 aree socio-sanitarie che superano i 250 contagi: il Valdarno Inferiore, l’Empolese, la provincia di Prato e altre zone rispetto alle quali stanno arrivando nuovi dati in queste ore”
I dati del contagio mostrano una persistenza dei nuovi contagi – oggi i nuovi positivi sono stati 1.303, con un tasso del 14% sui nuovi tamponanti, in aumento. I guariti crescono dello 0,8% e raggiungono quota 173.045 (83,7% dei casi totali). I ricoverati sono 1.988 (4 in meno rispetto a ieri), di cui 284 in terapia intensiva (1 in meno). Sono 33 i nuovi decessi: 20 uomini e 13 donne con un’età media di 79 anni.