PIOMBINO – Si terrà domattina dalle 8,30 a Piombino l’incontro tra le segreterie provinciali di Fim-Fiom-Uilm e il prefetto Paolo D’Attilio sulla vertenza ce interessa le acciaierie Jsw (ex Lucchini-Aferpi). A chiedere l’incontro con urgenza erano stati i sindacato dei lavoratori, da 15 giorni in presidio permanente presso lo stabilimento, per illustrare le preoccupazioni sul futuro del sito produttivo e il destino dei 1800 lavoratori.
Il piano industriale presentato nei giorni scorsi dall’azienda è infatti giudicato del tutto insoddisfacente dai sindacati, che chiedono a breve un incontro con il ministro allo sviluppo economico Stefano Giorgetti: intanto le segreterie nazionali dei metalmeccanici si sono autoconvocate in presidio il 26 marzo davanti al Mise. La preoccupazione è che i ritardi possano pregiudicare l’aggiudicazione dell’appalto decennale per la fornitura di rotaie a Rfi. “Il piano della Jsw non include nessun impegno rale sul forno elettrico ma solo una richiesta di fondi fondi al governo – spiega Paolo Cappelli, Fi Cisl Piombino – abbiamo bisogno invece di garanzie su risorse e sui tempi”.