TOSCANA – Sono 1.293 i nuovi contagiati in Toscana rispetto a ieri (età media 44 anni) con un tasso di positività pari al 5% (è invece del 10,2% sui nuovi soggetti testati). Si registrano purtroppo altri 20 decessi – 11 uomini e 9 donne con un’età media di 81,9 anni – che portano il totale a 4.857 morti toscani da inizio pandemia. Non si arresta poi la crescita dei ricoveri: oggi sono complessivamente 1.456, 32 in più rispetto a ieri (più 2,2%), di cui 208 in terapia intensiva (1 in meno).
Gli attualmente positivi sono oggi 22.497, +1,5% rispetto a ieri. Complessivamente, 21.041 persone sono in isolamento a casa (308 in più) e 40.933 (676 in più) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva.
Il commento del governatore Eugenio Giani non si discosta dall’analisi dei giorni scorsi: “I dati che sono in incremento, ma la curva sembra che tenda sempre più alla stabilità: siamo a circa 1.400 ricoveri, ma a ottobre e novembre erano oltre 2mila, riteniamo che la situazione sia ancora sotto controllo” ha detto partecipando ad una trasmissione tv.
Di diverso avviso sembra invece essere il sindaco di Firenze Dario Nardella: “Non sarà facile resistere” alla zona rossa per Firenze. “E’ chiaro che se la situazione delle province circostanti a Firenze continuerà su questi ritmi anche la città di Firenze rischia di non reggere, sia dal punto di vista del contagio, sia dal punto di vista delle strutture ospedaliere” ha detto il sindaco, annunciando che nelle prossime ore firmerà altre l’ordinanza per limitare la ‘movida’ nel fine settimana, a partire da venerdì. “Se il Governo dovesse prendere decisioni già da questa settimana con maggiori restrizioni, ovviamente noi ci atterremo alle decisioni del Governo, e io francamente le capirei”.