Covid, stabili i nuovi contagati. Giani: “Nuove restrizioni solo se i dati peggiorano” – ASCOLTA

FIRENZE – I nuovi casi positivi Covid registrati in Toscana sono 1.001 su 23.724 test di cui 13.323 tamponi molecolari e 10.401 test rapidi, con un tasso di nuovi positivi del 4,22% (8,7% sulle prime diagnosi). Il dato dei nuovi casi è in linea con ieri  e quelli della scorsa settimana.

Dati che secondo il governatore toscano Eugenio Giani sono il segnale di un rallentamento della corsa dei contagi: La mia valutazione è che siamo di fronte a una situazione di preoccupazione, perché i contagi sono tanti e i ricoveri consistenti, però di sostanziale stabilizzazione, quindi vedremo venerdì cosa succede per poter prendere provvedimenti. “Nei primi due giorni di questa settimana, ieri e oggi abbiamo avuto 1000 contagi, nei primi due della settimana scorsa eravamo a 877 lunedì ma a 1056 il martedì, quindi siamo sostanzialmente sugli stessi numeri”, ha evidenziato Giani, che ha anche risposto a chi lo interpellava su una ipotesi di lockdown totale: “Nelle cose – ha detto – occorre sempre buonsenso ed equilibrio, e le misure restrittive devono essere pari alla condizione di contagi. Se i dati crescono ci saranno misure restrittive”

Anche sul fronte ricoveri, Giani mostra tranquillità: “Abbiamo 1300 posti letto covid occupati, a novembre ne avemmo 2.200, abbiamo ancora margini. Non ho mai nascosto che marzo sarebbe stato un mese difficile” ma secondo il governatore bisogna essere fiduciosi nell’avanzamento della campagna vaccinale, ricordando le 40 mila dosi Astrazeneca in arrivo domani e 30 mila dosi Pfizer in arrivo nei prossimi giorni in Toscana, capaci di far fare un “balzo in avanti” alle vaccinazioni.