TOSCANA – Con il ritorno in zona arancione, tornano le regole che hanno caratterizzato la nostra Regione fino a 5 settimane fa: da domani torna la chiusura a pranzo per i ristoranti: le attività di ristorazione, bar, pasticcerie, ristoranti sono aperti fino alle 22 ma solo per asporto e consegna a domicilio: vietata invece la consumazione all’interno di bar e ristoranti (e nelle adiacenze). Saltano così per i ristoratori gli incassi sperati almeno per San Valentino mentre all’Abetone (Pistoia), dove da decenni non si vedeva così tanta neve, il 15 non ci sarà l’attesa riapertura delle piste da sci.
Restano aperte le scuole con la didattica in presenza al 50%, aperti i negozi al dettaglio e i centri commerciali (che rimangono chiusi nei giorni festivi e prefestivi), aperti i parrucchieri e i centri estetici.
E’ consentito fare passeggiate, attività fisica, sport nel proprio Comune. Chiuse palestre e piscine. Aperti centri sportivi. Chiudono i musei e le mostre temporanee.
Tra le altre regole da osservare, quelle sugli spostamenti limitati: vietati gli spostamenti fuori regione, sarà invece consentito muoversi all’interno del proprio comune, ma non è consentito spostarsi fuori da esso, se non per motivi di lavoro, urgenza, salute, visita a parenti e amici (dalle 05 alle 22 e al massimo in due persone fino a 14 anni), seconde case e attività sportiva.
A chi vive in un Comune che ha fino a 5.000 abitanti è comunque consentito spostarsi, tra le 5 e le 22, entro i 30 chilometri dal confine del proprio Comune anche per le visite ad amici o parenti nelle modalità già descritte, con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia.