TOSCANA – “A inizio settimana prossima è prevista una nuova consegna” di vaccini Pfizer: se, come auspico, non ci saranno ulteriori riduzioni o ritardi, a metà settimana prossima potranno essere riaperte le prenotazioni online per le prime somministrazioni con Pfizer agli operatori sanitari e socio-sanitari”. Lo afferma Simone Bezzini, assessore alla sanità della Regione Toscana, ricordando che oggi sono arrivate le 29.250 dosi attese di vaccino Pfizer, con cui proseguono le sole somministrazioni dei richiami. La priorità, ha spiegato Bezzini, “verrà data ai 6.900 appuntamenti annullati la scorsa settimana (comunicati con un sms personale), a causa dell’improvvisa e pesante riduzione delle forniture da parte dell’azienda”.
Nel frattempo, ha aggiunto l’assessore, “proseguono regolarmente le somministrazioni delle prime dosi con Moderna, con il quale si stanno vaccinando gli operatori dei servizi di emergenza-urgenza e i volontari impegnati nei trasporti sanitari (tra le categorie coinvolte nella fase 1). Una nuova consegna di Moderna è attesa in settimana”.
Riguardo il futuro, molto dipenderà dai tempi e dalle modalità di autorizzazione del vaccino di Astrazeneca: “Se riprende il ciclo di Pfizer, continua quello più modesto di moderna e arriva un’ampia autorizzazione per Astrazeneca, allora si può pensare di partire a febbraio marzo di poter partite con la vaccinazione degli over 80”. Riguardo invece all’ipotesi di estendere la vaccinazioni ad altre categorie, Bezzini si è mostrato più scettico: “Gli over 80 sono più di 300 mila: se le quantità rimarranno quelle finora fornite, difficilmente potrà essere estesa la vaccinazione”