TOSCANA – Rispetto al 2019, nel 2020 in Toscana si registra un aumento dello 0,2% delle persone sotto la soglia della povertà di circa 16.000 unità: da 105.000 del 2019 a 121.000. E’ il dato che emerge dal 4/o rapporto sulle povertà in Toscana curato dall’Osservatorio regionale toscano in collaborazione con Anci Toscana, presentato oggi assieme al “Dossier sulle povertà nelle diocesi toscane – anno 2020” di Caritas Toscana.
“I numeri della povertà crescono nell’anno della pandemia, ma in maniera contenuta – ha detto l’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli – grazie anche alle politiche messe in campo a livello nazionale e regionale: l’insieme degli ammortizzatori sociali, dei contributi, dei ristori, dal rilancio delle assunzioni in comparti fondamentali del pubblico impiego, dal blocco dei licenziamenti”. “E questo – ha aggiunto – ci dà preziosi indicazioni anche per il 2021 quando gli effetti della congiuntura economica si faranno sentire ancora di più”
La preoccupazione – ha spiegato Nicola Sciclone, ricercatore Irpet e curatore del dossier – sono le prevedibili conseguenze sulle fasce più deboli della popolazione nel 2021, in particolare i giovani, quando le misure straordinarie di sostegno al lavoro finiranno ”