FIRENZE – Quasi 129 mila prenotazioni in Toscana ma le dosi sicure per la prima tranche al momento sono solo poco più di 116 mila. E così si dovrà fare un scelta di priorità su chi vaccinare: in Toscana i primi saranno gli operatori sanitari, ha annunciato il governatore Eugenio Giani, spiegando come la Regione si sta organizzando: le prime vaccinazioni partiranno il 27 dicembre: 600 fiale del vaccino Pfizer-Biontech, 50 per ciascuno dei 12 plessi ospedalieri scelti come “basi”.
“Ormai mancano sei giorni, sarà l’apertura di una nuova fase – ha detto Giani, che si è detto soddisfatto della risposta sul fronte prenotazioni: “Avere avuto una percentuale di prenotazione che ha coinvolto sostanzialmente il 98%-99% del personale – ha detto – è una dimostrazione di grande maturità e un forte messaggio da parte della Toscana”. Giani poi ha annunciato che si vaccinerà pubblicamente ma di non aver ancora deciso quando: “Non voglio sottrarre” il vaccino “a chi è in prima linea negli ospedali, quindi, deciderò il momento in cui farlo perché, in una fase in cui ne abbiamo centellinati, è giusto che siano vaccinati prima gli operatori sanitari”.
Dal governatore anche i complimenti ai toscani per come è andato il primo fine settimana di shopping natalizio: “Ieri c’è stata sicuramente gente, perché era giusto che vi fosse, siamo di fronte alle festività natalizie, ma il comportamento nella nostra regione, nelle città come nei paesi, è stato un comportamento corretto, di grande responsabilità”. “In questi 4 giorni, ieri, oggi, domani, e domani l’altro – ha concluso – io confido nell’apertura come mezzo per vivere quelle relazioni” dei giorni “prima di Natale, altrimenti dopo saremo costretti alle restrizioni a cui ci ha portato il governo”.