FIRENZE – “Il Governo ha messo in campo alcuni provvedimenti ma la crisi è talmente forte, ha colpito talmente tanti settori dell’economia che i soldi non bastano, non basteranno e purtroppo la mia impressione è che i soldi siano finiti. Il Decreto Ristori quater è un insieme di proroghe, ma prima o poi i nodi al pettine arriveranno”. Lo ha detto il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca, a margine di una videoconferenza stampa sul bando ‘Rinascimento Firenze’.
“Oggi è un tema di sopravvivenza, noi siamo stati molto critici sulla bozza di Recovery fund che è girata nelle ultime ore – ha aggiunto -. Oggi il vero turismo collabora per il 13% del Pil nazionale, ma su 209 miliardi di Recovery Fund a turismo e cultura vanno meno di 3 miliardi, con un’attenzione rivolta ai borghi. Oggi non è più un tema di guardare ai borghi, ma alla sopravvivenza delle imprese”.
“Firenze dovrà affrontare il 2021 con una certa difficoltà – ha concluso -. Il 2020 si chiude con un calo tra il 70% e l’80% di presenze in questa città, che vive soprattutto di turismo straniero e soprattutto americano. Nel 2021 stimiamo che ci sia una timida ripresa soprattutto nel secondo semestre dell’anno sui mercati nazionali e europei, mentre per il mercato americano ci arrivano segnali non molto incoraggianti, si parla di una ripresa a partire dal 2022″.