FIRENZE – “Da venerdì 4 dicembre la Toscana potrà rientrare in una zona che consente di allentare la morsa della chiusura degli spostamenti”, con un provvedimento “che riporta la Toscana in zona arancione”, “stamani ne ho parlato con il ministro Speranza”. Lo ha detto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, in un video postato sulla sua pagina Facebook nel quale mostra il lavoro dei tracciatori di contatti dei casi positivi, che “hanno contribuito ad allineare la Toscana a condizioni che oggi sono quelle da zona arancione, anzi io direi da zona gialla in realtà”.
“Dobbiamo rispettare le procedure di legge per rientrare quantomeno nella zona arancione” ha aggiunto il governatore: “Oggi la Toscana è zona rossa, e lo deve essere per legge per 14 giorni. Noi siamo partiti il 15 novembre, e questo periodo dei 14 giorni finirà il 29 novembre, domenica prossima”. Giani ha spiegato che “il ministro Speranza mi ha detto che non possiamo anticipare, dobbiamo rispettare le norme. Quindi io farò un provvedimento che porta fino al 3 dicembre, in occasione della prima riunione del Comitato tecnico scientifico, venerdì 4 dicembre Speranza potrà firmare l’ordinanza che riporta la Toscana in zona arancione, quindi dobbiamo avere la pazienza di aspettare questi pochi giorni”.
Saluta con favore, ma anche con cautela la notizia il sindaco di Firenze, Dario Nardella: “La fuoriuscita il 4 dicembre è una buona notizia che da un lato ci infonde fiducia, dall’altro ci conferma che le restrizioni della fascia rossa e anche la disciplina, il comportamento dei cittadini e delle imprese, hanno portato i loro frutti”. Nardella ha ricordato come sia “necessario rispettare i protocolli e le regole stabilite a livello centrale”. “Lavoriamo insieme perché si possa gestire nel migliore dei modi questo progressivo allentamento delle restrizioni, e allo stesso tempo mantenere un livello di attenzione alto per abbassare ancora di più la curva, proprio per evitare la terza ondata”.