TOSCANA – Un nuovo giorno di contagi soto quota mille nella nosra Regione, e in calo sono anche i ricoveri: ma l’onda lunga della seconda ondata si fa sentire pesantemente sul numero dele vittime, che oggi tocca il suo massimo storico.
Secondo il bollettino quotidiano, sono 986 i positivi in più rispetto a ieri: il totale sale a 97.976unità da inizio epidemia. L’età media è di 50 anni circa (il 14% ha meno di 20 anni, il 33% oltre 60 anni). I guariti crescono del 5,3% e raggiungono quota 46.318 (47,3% dei casi totali) ma si registrano purtroppo 67 nuovi decessi: 33 uomini e 34 donne con un’età media di 82,6 anni.
I tamponi eseguiti sono stati 14.843 in più rispetto a ieri, per 6.682 nuovi soggetti testati, di cui il 14,8% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 3.027 tamponi antigenici rapidi. Gli attualmente positivi sono oggi 49.280, -2,8% rispetto a ieri.
I ricoverati sono 2.040 (27 in meno rispetto a ieri), di cui 286 in terapia intensiva (10 in meno).
Un contesto in cui il governatore Giani continua a “premere” sul tasto dell’ottimismo e di un imminente “decalage” per la Toscana di nuovo in zona arancione “Il quadro che si sta presentando in Toscana mi porta a dire che prima torniamo in zona arancione e meglio è. Lo vuole anche un sistema economico e sociale”. “Con ragionevolezza, se il governo prende atto dei dati che riusciremo a offrire per l’invio di questo fine settimana – ha aggiunto – sarebbe auspicabile tornare in quella situazione” anche se “non so se avverrà dalla prossima settimana” o in base a ciò che deciderà il prossimo Dpcm dopo la scadenza del 3 dicembre.