TOSCANA – In Toscana sono 16.612 i casi di positività al Coronavirus, 339 in più rispetto a ieri. L’età media dei casi odierni è di 42 anni circa: il 62% è risultato asintomatico, il 32% pauci-sintomatico.
Delle 339 positività odierne, 24 casi sono riconducibili ad anziani ospiti nella Rsa Rosalibri di Greve in Chianti. Oggi non si registrano nuovi decessi. I ricoverati sono 159 (8 in più), di cui 27 in terapia intensiva (1 in meno).
I tamponi eseguiti sono stati 9.050 in più rispetto a ieri. Molti, ma la Regioen conta di arrivare ad almeno 15 mila al giorno, per far fronte al picco delle richieste, in questa fase di riapertura delle scuole in arrivo soprattutto dai pediatri (solo lunedì ben 4.500).
Per questo ci si sta dotando di nuovi strumenti diagnostici, come i cosiddetti test antigenici “rapidi” e “ultrarapidi”. Entrambi rilevano la risposta immunitaria del nostro organismo al coronavirus e sono in grado di dare una risposta in tempi più veloci rispetto ai tamponi molecolari.
I test rapidi danno una risposta in 3 ore: Estar ne ha acquistato per conto della Regione 50 mila che potranno essere impiegati già nei prossimi giorni. Altri test, definiti “ultrarapidi” danno un responso in soli 20-30 minuti. In caso di risposta positiva al covid19, questi test hanno bisogno di un’ulteriore conferma con tampone molecolare; il vantaggio però è che in caso di responso negativo, questo basta ad escludere la messa in quarantena.
La Asl Toscana Centro, spiega a Novaradio Renzo Berti del Dipartimento igiene e prevenzione, è pronta ad utilizzarli da lunedì proprio nelle scuole in caso di casi sospetti per ridurre i tempi di rientro in classe dei ragazzi e i relativi disagi.